
Progetto “Antimicrobico resistenza: è tempo di agire”
Sistema Farmacia Italia promuove un importante progetto di valorizzazione della Professione del Farmacista ideato da Fenagifar, l’associazione dei Giovani Farmacisti
31 Gennaio, 2024
Partirà questa sera, il Progetto “Antimicrobico resistenza: è tempo di agire” sviluppato da Fenagifar, con la partnership dell’Università di Torino, la collaborazione di Sistema Farmacia Italia, Federfarma e il patrocinio di FOFI, l’obiettivo è promuovere l’utilizzo razionale degli antibiotici nella popolazione.
Salvatore Cassisi, presidente di SFI, e Vladimiro Grieco, presidente di Fenagifar, hanno lanciato un appello tramite Federfarma channel per invitare alla partecipazione al progetto, un’iniziativa volta a contrastare la resistenza agli antibiotici, un problema sempre più urgente e diffuso. Grieco sottolinea che partecipare a questa iniziativa non solo aiuta a contrastare la resistenza agli antibiotici, ma anche a valorizzare la professione del farmacista, i farmacisti possono infatti svolgere un ruolo fondamentale nel contrastare tale fenomeno.
Più di 700 le Farmacie coinvolte, questa sera si darà il via al Progetto con una serata di Formazione focalizzata su Antimicrobico resistenza con particolare focus sullo Streptococco Gruppo A, modalità di somministrazione dei questionari e di esecuzione dei tamponi per la rilevazione del GAS.
La fase operativa si svolgerà dal 1° febbraio al 30 aprile 2024. Durante questo periodo, i farmacisti coinvolti somministreranno un questionario per valutare l’uso degli antibiotici e la conoscenza della resistenza antimicrobica (AMR) e registreranno i risultati dei tamponi per la ricerca di GAS effettuati ai cittadini.
FederFARMA.CO, la centrale a supporto delle reti di farmacie, si occuperà di tutta l’organizzazione logistica per far recapitare alle oltre 700 Farmacie aderenti un kit contenente 25 tamponi per la rilevazione del GAS e delle brochure informative da consegnare ai cittadini.
I risultati ottenuti offriranno al decisore pubblico informazioni cruciali per valutare l’impatto delle farmacie di comunità sulla lotta contro la resistenza antimicrobica, un tema di grande rilevanza clinica e sociale. Come sottolineato dal Dottor Cassisi “potrebbe essere il primo studio epidemiologico di grande portata a livello europeo, i giovani farmacisti hanno avuto grande attenzione per una problematica importante, questo è motivo di vanto da parte di tutta la categoria”.